Da dove si parte per analizzare una rottura inaspettata?

In seguito ad una rottura o un  malfunzionamento di un prodotto o di un componente, la prima esigenza è comprendere le cause che l’hanno generato ed evitare che si ripeta.

Attraverso una procedura consolidata, i nostri tecnici analizzano il contesto e selezionano i metodi più adeguati da applicare all’indagine.

Il caso studio nato dalla risoluzione di un contezioso per la rottura improvvisa di un raccordo idraulico zincato in acciaio 38SMn28, presentava una cricca longitudinale in corrispondenza del filetto, che ha comportato all’allagamento di un intero appartamento, con ingenti danni alla struttura e ai materiali.

Analisi per indagare la rottura

Le analisi eseguite per la risoluzione del problema sono state tre:

  • Analisi chimica: attraverso metodi spettrometrici e mediante un analizzatore C/S per verificare la corrispondenza del materiale a quanto è stato dichiarato.
  • Esami frattografici: con microscopio elettronico a scansione (SEM) per osservare la morfologia della frattura e dello stato inclusionale.
  • Esami micrografici in sezione: per rilevare lo stato metallurgico del materiale e la presenza di eventuali anomalie.

Esiti

Dagli esiti delle analisi il materiale è risultato conforme, ma con una frattura molto orientata e con uno sviluppo preferenziale lungo le inclusioni non metalliche. Inoltre, è stata osservata una struttura affetta da un elevato grado di bandosità in un acciaio non bonificato.

rottura

La rottura è stata causata da un sovraccarico torsionale in un materiale fortemente orientato e ricco di inclusioni non metalliche allungate e di grosse dimensioni. Inoltre, il ridotto spessore di parete e la presenza della filettatura (fattore di forma) hanno favorito lo sviluppo della rottura in quella determinata zona del componente.

rottura

Tra le possibili soluzioni che permettono di evitare guasti futuri dello stesso tipo, i nostri tecnici specializzati hanno segnalato:

  • La scelta di un acciaio non risolforato, che comporterebbe, però, un notevole aumento dei costi di lavorazione;
  • L’esecuzione di un trattamento di bonifica per omogeneizzare il materiale e renderlo maggiormente resistente;

E’ necessario sottolineare che per questa tipologia di materiali la conformità in termini di resistenza meccanica viene controllata mediante una prova di trazione in direzione longitudinale. Questo impedisce di valutare l’effettiva resistenza alla torsione.

Infatti, anche se il materiale corrisponde in termini meccanici e chimici a quanto dichiarato, ci sono aspetti metallurgici che influiscono e che possono portare a rotture non prevedibili.

Ogni Failure Analysis è soggettiva e specifica, maUnilab si impegna per trovare la soluzione corretta grazie all’esperienza del suo team specializzato e alla possibilità di ricorrere a competenze trasversali in diversi settori e ambiti.