Il mercato manifatturiero è in continua evoluzione e richiede prodotti sempre più complessi, dove un ruolo fondamentale è giocato dalla personalizzazione degli stessi.
Il cambio di direzione verso nuove esigenze comporta ulteriori difficoltà dal punto di vista della produzione. La personalizzazione, infatti, consente, da un lato, di differenziare il proprio prodotto dai competitor ma, dall’altro, genera standard da rispettare sempre più rigidi.
Tra le complicazioni che le aziende si ritrovano ad affrontare quotidianamente possiamo individuare:
- La misurazione di un componente che si presenta con forme innovative e complessità intrinseche;
- Il trasporto verso un laboratorio esterno di un prodotto di grandi dimensioni, che si rivela costoso e complesso;
- Il desiderio di non far uscire dall’azienda particolari componenti o prodotti prima che arrivino al mercato.
Questi aspetti possono trasformarsi talvolta in veri e propri ostacoli alla volontà d’innovazione dell’azienda stessa. Non sempre è infatti possibile aggiornare la propria tecnologia per eseguire controlli dimensionali tempestivi e precisi, rischiando di rincorrere senza sosta la scia del cambiamento.
In che modo il laboratorio può fare la differenza per il cliente?
Da sempre i laboratori di misura forniscono un supporto affidabile e competente alternativo alla gestione della strumentazione all’interno dell’azienda produttiva. Ciò permette un risparmio di costi nella gestione di risorse umane e tecnologiche, ma anche nei tempi di realizzazione delle verifiche metrologiche.
Ciò che contraddistingue il metodo di lavoro di Unilab è la continua ricerca delle nuove possibilità offerte dallo sviluppo tecnologico. Una visione innovativa di questo tipo può fornire un supporto al cliente su due fronti: da un lato, per la produzione attuale dell’azienda, dall’altro, per la realizzazione di nuove idee.
Uno degli ultimi esempi di innovazione in questo settore è rappresentato da una recente tecnologia: il nuovo Absolute Arm di Hexagon.
Perché risulta innovativo?
Stiamo parlando di un braccio di misura antropomorfo che abbina due diverse tipologie di misura: quella con tastatore e quella a scansione laser.
Questo strumento è in grado di dare un feedback rapido sulla conformità del proprio prodotto, senza spostarlo fuori dall’azienda o scomporlo, ed evitando, così, di ricorrere a sistemi di trasporto.
Le misure, i materiali e i campi di applicazione, non sono più un problema.
Inoltre, data la complessità dello strumento, i risultati ottenibili sono di qualità e precisione elevate, ma il loro raggiungimento e la loro interpretazione devono essere eseguite da tecnici specializzati con conoscenze metrologiche specifiche, in grado di gestire macchinari di misura complessi.
